Progetto Restauro
Organo Ottocentesco
La prima edizione del Festival Nazionale dell’Arpa ha la finalità di far esibire chiunque ami suonare l’arpa, esibendosi in una cornice di rara bellezza, la Chiesa di San Martino in Asti.
La Chiesa di San Martino in Asti ospita altresì un organo ottocentesco, il Festival sarà un’occasione per una raccolta fondi per il restauro conservativo dell’organo.
L’organo è stato costruito nel 1899 dal celebre organaro torinese Carlo I Vegezzi Bossi ed è ubicato in una nicchia in muratura, in cornu Evangeli, con cassa limitata al solo basamento.
È un tipico esempio di organo ispirato agli strumenti d’oltralpe, con registri interi su entrambe le tastiere, pedaliera ad estensione reale e sonorità adatte all’esecuzione di un ampio repertorio.
Restauro Conservativo
Attualmente non versa in buone condizioni di conservazione, non è più funzionante da tempo ed è bisognoso di un accurato restauro.
Le materie prime utilizzate per la costruzione delle canne, dei somieri, ecc., sono di ottima qualità.
Essendo giunto fino ai giorni nostri in condizioni di ottima autenticità, merita un accurato intervento che lo riporti all’antico splendore, con un intervento di Restauro Conservativo, finalizzato al recupero e alla conservazione dello strumento.
I lavori prevedono lo smontaggio generale, il restauro dei somieri, dei mantici, della consolle, della trasmissione e del canneggio.